Te ne vai…

Te ne vai…e volevo dirti che:

  • il periodo di adattamento fisiologico del nostro organismo è di 21/28 giorni;
  • se mantieni le distanze da ciò che ti capita, e dai pensieri negativi, ti sentirai più libera;
  • non sei quello che ti succede, concentrati su te stessa, ricordandoti che ciò che pensi puoi anche decidere di non considerarlo;
  • piuttosto sarebbe opportuno imparare a scegliere i pensieri, così come ogni giorno scegli i vestiti da indossare;
  • l’atteggiamento mentale influisce per l’80% sul risultato che otterrai, trova la giusta prospettiva e cerca il lato positivo;
  • per cavarsela, ed io non so bene perchè, bisogna essere anche un po’ pessimisti;
  • non devi andare a lavoro quando non stai bene;
  • più regole e schemi ti crei, più sarai destinata a provare ansia e insoddisfazione;
  • usando la logica ti poni un limite;
  • non devi chiederti “perché?”, ma chiediti piuttosto “perché no?”;
  • se hai un forte “perché” il “come” lo trovi sempre;
  • è necessario prendersi un secondo ogni giorno per fare un respiro profondo, per rilassare le spalle;
  • tenere le spalle dritte e assumere posture vincenti, oltre che a farti sembrare più forte, ti farà diventare più forte effettivamente;
  • non devi pensarti stanca, la stanchezza non esiste, continua a vivere e goditi le tue serate, anche se devi alzarti prima, anche se torni più tardi, abitua il tuo organismo, fin da subito, ad adattarsi al nuovo ritmo;
  • non devi pensare di non farcela, perché porterai il tuo cervello a credere di non poter affrontare ciò per cui ti stai preparando e, soprattutto, ricorda: “sia che tu creda di farcela, sia che tu creda di non farcela avrai comunque ragione” e quindi cosa ti conviene fare?;
  • niente è per sempre;
  • è ora di comprare un kindle, per evitare di avere troppo peso da portare in giro, e di rimanere senza qualcosa da leggere;
  • la rabbia porta via l’energia;
  • sarebbe meglio studiare un nuovo modo per fare la spesa;
  • riempire il tempo che passi in attesa, in un modo vario e sorprendente, potrebbe essere una buona idea;
  • io ti aspetto qui… o forse no.

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