Si avvicinò al proprio posto: “Alza un po’ la mia voce” disse, girò la testa a destra e a sinistra; poi appoggiò le labbra al microfono, come ormai si era abituata a fare (una volta lo aveva chiesto, se stare lì appoggiata tra saliva e fiato avrebbe potuto rovinare il microfono, ma le avevano detto […] Read more…