- Se hai voglia di mare: le spiagge dell’Algarve sono una meta imperdibile! Con i loro litorali contornati da massicce scogliere, le isolette sabbiose, raggiungibili soltanto in barca, alcune spiagge deserte, altre strapiene di gente e una vita notturna, con feste sulla sabbia a cui non puoi mancare, ti stupiranno e ti coinvolgeranno a 360 gradi. Le coste del Portogallo sono piuttosto ventilate, mi sentirei quindi di sconsigliarti le escursioni in barca con il mare mosso (anche se soltanto leggermente mosso). A Praia do Barril, raggiungibile a piedi in 25 minuti, in mezzo ad un silenzio disarmante e inquietante, ma molto suggestivo e stimolante, o con un trenino (informati sull’orario dell’ultima corsa, per non dover fare un’altra camminata) potrai ammirare il cimitero delle ancore, che appartenevano a imbarcazioni per la pesca. Tutt’attorno nient’altro che sabbia e pace: l’ideale per l’orario aperitivo. Lagos, dalla vita notturna frizzante, è troppo caotica in piena estate, ma è l’ideale nei mesi di giugno e settembre. Sagres, infine, meta preferita dai surfisti, è affacciata su un panorama mozzafiato in mezzo alle scogliere, ha un fascino irresistibile, che mette in risalto i ritmi di vita rilassati dei Portoghesi; è la location ideale per gustarsi il tramonto.
- Per prenotare gli alloggi puoi scegliere Airbnb (airbnb.com) che offre svariate soluzioni a buonissimi prezzi. Presta attenzione alla location, specialmente se prenoti una stanza o un appartamento al quarto o al quinto piano, assicurandoti della presenza dell’ascensore, molti edifici non ce l’hanno! Non è molto divertente salire con il bagaglio portato a mano tutti quegli scalini.
- Se noleggi un auto evita di farlo con Avis: noi abbiamo dovuto attendere quasi 3 ore per ritirare la nostra, già prenotata e pagata dall’Italia. Il mio consiglio resta sempre Hertz. Presta molta attenzione al volante, gli automobilisti portoghesi sono piuttosto pericolosi (il tasso di mortalità per incidenti stradali è qui il più alto d’Europa). Rispetta i limiti di velocità (50 km/h nei centri urbani, 90 sulle strade extraurbane e 120 per le autostrade): alcuni incroci non sono ben segnalati, molte rotonde appaiono all’improvviso e il complicato sistema di sensi unici può facilmente farti perdere. Le autostrade sono a pagamento e si pagano tramite una scheda, che avrai in dotazione con l’auto: richiedila al noleggio! Il tasso alcolico consentito non può superare lo 0,5.
- Noi abbiamo volato su Lisbona e in questa grande capitale ti consiglio vivamente di prenotare l’alloggio a Bairro Alto o a Chiado, due quartieri adiacenti che sono il fulcro della città. Il primo è un insieme di vicoli, pieno di negozietti e piccoli bar aperti fino a notte fonda, il secondo è il migliore per lo shopping e per le sue gallerie d’arte. La rete dei trasporti pubblici è efficiente ed economica: la tessera da 24 ore (6 euro) ti consente l’utilizzo di tram, autobus, funicolari e metro! Il tram storico è il numero 28: prendilo! Le funicolari ti salveranno la vita, facendoti saltare a piedi pari diverse rampe di scale! Con la funicolare Elevador da Glòria risali la collina e osserva il panorama mozzafiato dall’alto! La mia parte preferita? Passeggiare per l’Alfama! Lì potrai conoscere il fado, una musica dolce e malinconica che è vita pura composta da felicità, tristezza, poesia e storia! Essa sottolinea i temi ricorrenti del fado (il “fato”) come il rimorso e la solitudine; tipicamente è cantato da un solista con l’accompagnamento di una chitarra e una viola.
- Per ringraziare devi dire obrigado, prego è de nada, mi scusi è faz favor, ciao è olà, arrivederci adeus. Buongiorno bom dia, buona notte è boa noite. I giorni della settimana sono segunda-feira, terca-feira, quarta-feira, quinta-feira, sexta-feira, sàbado e domingo. Queria um menu e il conto è pode-me trazer a conta?!! Spiaggia è praia, ombrellone guarda-sol e sdraio è cama de grades. Ti servirà sapere che il vino bianco è vinho branco e il rosso è invece vinho tinto: entrambi davvero speciali!
- A tavola ti consiglio di scegliere il pesce (peixe) che è sicuramente la specialità. Gli antipasti (pane, burro e creme spalmabili) non sono gratuiti, ma vengono portati al tavolo automaticamente dal cameriere; se non li gradisci ti basterà dirgli di no. La calma, la tranquillità e la lentezza fanno da protagoniste in Portogallo, specialmente a tavola. Vai a pranzo con comodo per le 14 o per le 15 e, sorseggiando vino, potrai passare anche un paio d’ore in pieno relax: niente potrà farti sentire in vacanza più di questo (scegli uno dei locali sulla riva del Tago, con un po’ di vento e un panorama stupendo)! Noi comunque abbiamo mangiato bene dappertutto, tapas e vino a volontà, spendendo al massimo 13 euro a testa!! Infine una delle meraviglie gastronomiche del Portogallo è la pastel de nata: un dolce caldo con crosta di pasta sfoglia, ripieno di crema e una spolverata di cannella. I migliori potrai trovarli all’Antiga Confeitaria de Belém, una pasticceria immensa, con tantissimi posti a sedere, nel centro di Lisbona (ne sforna quindicimila al giorno).
- L’abbigliamento è piuttosto casual e “giacca e cravatta” non sono obbligatori in nessun luogo. Le notti sono spesso fresche e ventose, quindi consiglio, specialmente per la sera, una giacca leggera per l’estate e un impermeabile per la mezza stagione, per la quale punterei su un abbigliamento a strati anche per il giorno. Sì ai colori vivaci e alle scarpe comode, soprattutto per Lisbona, dove troverai numerose scale e pavimentazioni sconnesse.
Una delle mete più belle di sempre, straconsigliata. Buon viaggio da Rimmel Ribelle!