Riordiniamo ancora un po’?
Dopo aver riordinato i vestiti è arrivato il momento dei libri! I libri sono una delle cose da cui è più difficile separarsi, soprattutto perché molti di noi sono convinti che, prima o poi, si avrà voglia di rileggerli. Ma a meno che tu non sia un ricercatore, un blogger, o uno scrittore, questo purtroppo non accadrà! Scegli quindi i libri che vuoi tenere basandoti sull’emozione che ti hanno trasmesso e liberati del resto. Puoi portarli ad un mercatino dell’usato e venderli, oppure alla Caritas e donarli! Il mio consiglio è di iniziare a caricare, d’ora in poi, la tua libreria su Kindle: milioni di pagine in pochi centimetri di tecnologia!Il Magico potere del riordino passando alla sistemazione delle carte, si basa sulla regola d’oro del “buttare via tutto”. Effettivamente anche in casa mia ci sono alcuni punti in cui le carte riescono ad accumularsi in un momento; ed io, come credo il 90% delle persone al mondo, le carte le detesto! La regola è quella di scegliere un unico spazio da dedicargli e non spargerle altrove, raccogliendole in un contenitore a libro, in veline trasparenti, e di dividerle in due tipologie:
1) quelle da conservare (come contratti d’affitto, polizze assicurative, garanzie di elettrodomestici, referti e spese mediche… conservandoli tutti insieme, divisi per categorie, dentro a buste trasparenti);
2) quelle di cui occuparsi subito (come multe o utenze da pagare).
Ovvio che questo secondo contenitore dovrà sempre essere vuoto!
Scegliendo di addebitare tutto quello che puoi in via continuativa sul conto corrente, potrai smettere di conservare tutte le ricevute delle bollette; una volta controllati gli estratti conto potrai liberarti anche di quelli: meglio ancora se scegli la rendicontazione online salvandoti sul pc soltanto quello che serve (come l’estratto conto di fine anno, dove ci sono giacenza media e saldo finale)!!! I libretti di istruzioni, effettivamente, ora che esiste internet, a cosa servono? E’ ora di buttarli via tutti!
La sequenza per ordinare gli oggetti misti è questa:
- cd e dvd;
- prodotti per la cura del corpo;
- cosmetici;
- accessori;
- oggetti di valore;
- dispositivi elettronici;
- utensili di uso quotidiano (come prodotti di cancelleria);
- prodotti di uso quotidiano (come i fazzoletti);
- utensili da cucina;
- altro.
Ho capito che tutti in casa abbiamo le scatole dei cellulari vecchi e nuovi, con i loro libretti e cd in dotazione, ma che effettivamente non ci sono mai serviti a nulla. Per ogni problema al telefono io vado direttamente da un professionista, per me scelgo Dottor Geek; non ho mai letto, né avuto bisogno di leggere il libricino neanche una volta: basta oggi butto via tutto!
Gli spiccioli sono sparsi ovunque! Gli uomini tendono a metterli nelle tasche o appoggiarli sopra i mobili, le donne scelgono scatole, cassetti, buste e contenitori: praticamente abbiamo monetine dappertutto! Da oggi in poi tutte quelle che trovo finiscono dritte nel portafoglio!
Ho liberato un cassetto che, fino a ieri, era pieno di cavi che assolutamente non sapevo a cosa servissero: mai usati!!!
Ho imparato che la scadenza dei campioncini di cosmetici è al massimo di sei mesi, ho liberato così un cassetto anche in bagno.
I regali e i souvenir hanno come unico scopo quello di essere ricevuti! Ciò che non ti serve, non ti piace, che non usi e non collezioni non deve essere per forza conservato!
Ho imparato che le scorte occupano soltanto spazio! Nei supermercati le cose sono continuamente in offerta e a portata di mano, inutile avere delle scorte esorbitanti anche se si tratta di prodotti che si usano regolarmente. Una volta sperimentato uno stile di vita senza cose inutili, non si rinuncerà al senso di liberazione che porta, e non si accumuleranno più scorte.
Eccoci arrivati ai ricordi, che vengono lasciati per ultimi proprio perché i più difficili da gestire! Premesso che i ricordi che portiamo dentro di noi non verranno dimenticati, nemmeno se ci separeremo dagli oggetti che li avevano accompagnati, anche per questi si riordina buttando via, tenendo soltanto ciò che ci fa emozionare ancora e per davvero!
Bisogna eliminare le lettere ricevute, i biglietti di auguri, le fotografie inutili che non guardiamo nemmeno più, particolarmente quelle di paesaggi! Per fortuna le fotografie ora si conservano sul pc e/o su una memoria esterna!!
Grazie all’istinto ognuno di noi capirà qual è il numero giusto di oggetti da possedere e, all’improvviso, smetterà di buttare ciò che gli appartiene, trovando senza fatica la giusta quantità di roba che gli basti a vivere felice, senza volere aggiungere nient’altro! Io ancora il “clic” non l’ho sentito, temo di dover continuare a buttare e poi stabilirò la collocazione precisa per ogni oggetto che rimane!
Buon riordino da Rimmel Ribelle!