-Il posto migliore, più sicuro, più comodo e più vicino a tutto, dove alloggiare a Torino si trova all’interno del quadrilatero tra Corso Regina Margherita, il Po, corso Vittorio Emanuele II e la stazione di Porta Susa. Servito da metro, bus e tram e accompagnato da loggiati, che si estendono in tutte le principali vie e piazze, è il posto in cui muoversi con più facilità; gli spostamenti sono semplici e veloci anche a piedi, anche se, in caso di pioggia, su quella pavimentazione sdrucciolevole, si scivola un po’.
-Se puoi scegliere, cerca di arrivare e ripartire da Porta Susa, stazione secondaria e meno caotica, preferendola a Porta Nuova. Ti consiglierei anche di sistemarti e pernottare sempre nella zona di Porta Susa, in modo tale da non dover attraversare tutta la città con il bagaglio.
-All’arrivo recati subito in un Info point e richiedi la “Torino+Piemonte CARD” che ti permetterà di entrare ovunque con un solo pass (puoi anche acquistarla on line qui, ma devi comunque recarti all’Info point per ritirarla fisicamente). Offre l’ingresso gratuito nei più importanti musei e mostre, l’ingresso ridotto presso molti altri siti culturali e offre sconti per eventi e servizi turistici. In abbinamento ad essa è infatti stra consigliato fare l’abbonamento, a prezzo ovviamente agevolato, dei trasporti pubblici, che comprende metro, bus e tram.
-All’info point richiedi anche l’elenco dei musei con gli orari di apertura, in modo tale da poter procedere alla stesura del piano di viaggio, senza intoppi dovuti alle giornate di chiusura (normalmente il lunedì o il martedì).
-Con la CARD, per il museo Egizio, l’audio guida è compresa, non è quindi necessario, a meno che tu non sia un grande appassionato, prenotare on line una visita guidata, i cui prezzi sono piuttosto elevati e gli orari a disposizione limitati.
-Prendi l’ascensore della Mole: utilizzando sempre la CARD avrai un prezzo scontato!
-Inserisci tra le mete “La Venaria Reale” dove, oltre alla maestosità della villa e del parco, sono presenti mostre ed esposizioni di grande rilievo, tutto compreso con la CARD. In questo periodo è presente la mostra fotografica di Lindbergh, davvero di grande impatto, e quella dedicata a Lady Diana, per i vent’anni dalla sua morte, toccante ed emozionante.
-Ti consiglio di prendere almeno una volta, durante il tuo soggiorno, la metropolitana di Torino, nuova e all’avanguardia. È impressionante perché senza conducente, e se ti posizioni in testa al treno, ti sembrerà di essere sopra una giostra! Puoi prenderla per recarti al museo dell’automobile (ultima stazione “Lingotto”), e per pranzare nel primo Eataly d’Italia!
-Piazza Castello, Piazza Vittorio Veneto e Piazza San Carlo sono veramente bellissime, maestose ed immense; incredibile quanto invece quest’ultima mi fosse sembrata piccola e inadatta, per contenere tanta gente, per la partita del disastro giocata poco tempo fa… commovente vedere la zona delimitata e i fiori per terra che fanno sembrare che il tempo lì si sia fermato.
-Le passeggiate migliori sono:
- quella con partenza da Piazza Castello, che scende sulla Via Po ricca di negozi, dopo la piazza Vittorio Veneto con il suo tetto fatto di fili e cavi elettrici, attraversa il fiume e guarda Torino da lì, puoi proseguire con la salita al Monte dei Cappuccini, da cui è possibile vedere Torino dall’alto;
- quella nel Parco del Valentino, partendo da Corso Vittorio Emanuele II, per poi arrivare al Borgo Medioevale;
- quella su Via Roma, con il passaggio su Piazza San Carlo, con la lettura della storia scritta sopra la strada, con le lettere luminose, che vanno dalla via Cavour fino alla Via Gramsci: già natalizia!
-Abbiamo mangiato e bevuto bene ovunque a Torino, ma vorrei segnalarvi:
- la farinata davvero buona e gustosa del ristorante La Piola;
- le patatine fritte favolose del ristorante Quattro Soldi, il ristorante più accogliente e alla mano della zona, con un ottimo rapporto qualità prezzo;
- il take away del Roll Sushi Restaurant;
- il vino Nebbiolo, un rosso veramente molto buono;
- il Tamango del Four Roses ( rimane su Via Fratelli Calandra e, arrivando da Viale Vittorio Veneto, è il primo portone sulla sinistra; non ha insegna né nome, lo riconosci perché è losco, buio e con un vallo di gente fuori); è una bevanda alcolica, mezza allucinogena, che io non ho avuto il coraggio di provare, ma che è davvero famosa! Non berne più di un bicchiere, almeno alla prima esperienza!
-Ti consiglio un abbigliamento a strati per poter far fronte a tutte le diverse temperature che troverai nei mezzi pubblici, nei negozi e nei centri commerciali e di lasciare giacca/ombrello/sciarpa ecc. negli armadietti disponibili all’ingresso di ogni museo!
-Io ho fatto soltanto tre giorni, ma ne sarebbero serviti almeno un altro paio! Vorrà dire che dovrò tornarci!!!