Sonno e parole

Jonathan Coe “La casa del sonno” Feltrinelli editore, Milano Pagine 305

Sarò sincera, qualcosa in questo libro non mi convinceva, ma non riuscivo ad uscire dalla libreria senza continuare a pensare cosa potesse raccontare un libro con un titolo del genere…che forse a voi sembrerà normale, ma per quanto mi riguarda mi aveva un po’ spiazzata…e il titolo si è rivelato esattamente come la storia all’interno: vicende ambientate negli anni 80 si alternano a capitoli dove sono già trascorsi più di 10 anni. Il libro racconta la quotidianità di un gruppo di studenti davvero anomali, che abitano una casa che con gli anni diventerà una clinica dove si cura la narcolessia e al cui interno avvengono oscuri esperimenti… Un intreccio di destini, dove si può inciampare nel malessere, nella follia, nelle strane e comiche incongruenze della vita! Un continuo salto tra il presente e il passato gestito con indubbia originalità, che si riflette anche nella struttura dei capitoli. Assolutamente da leggere!

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