Venerdì 10 aprile 2020
Ciao Tu, sono io!
La tua ultima mi ha fatto tornare alla mente tantissimi ricordi: il foglio delle firme, ad esempio, lo avevo quasi dimenticato, quanto tempo che è passato?!?!
Lo sai che avevo un collega spasimante una volta, che la mattina mi faceva un pallino accanto al nome per farmi sapere che mi stava pensando? Che ridere avevo dimenticato pure lui… Leggendo le tue parole mi è venuta voglia di ricominciare a salutare tutti. Sai, a lavoro lo facevo i primi tempi, poi, dopo aver notato che a ricambiare eravate davvero in pochi, smisi pure io di farlo… Oggi penso di aver sbagliato e ho deciso di ricominciare a salutare la gente che incontro, come fa il mio babbo quando andiamo a camminare e come fa Andrea ovunque, anche quando io la gente nemmeno la noto e voglio farmi i fatti miei…
Voglio iniziare a salutare e voglio ricominciare a farlo a lavoro, anche con quelli che non ricambiano… Voglio pure salutare tutti i clienti: perché tanto l’ho capito che non mi salutano perché si ripetono in testa il numero del conto e non possono ricordarsi pure le buone maniere; ed io non voglio più offendermi per un mancato buongiorno o nel notare qualcuno che finge di non avermi vista… ed io non voglio più fingere di non vedere la gente: qualche volta l’ho fatto ed ora a pensarci mi dispiace…
Che bellissimo ricordo la nostra sfilata di moda, ne ho parlato pure nel mio primo libro (anche se su quelle pagine ovviamente era molto romanzata e farcita di contorni non reali…). Ne ho un ricordo vivo di noi e, soprattutto, di te che avevi quegli occhi brillanti e veri e sinceri che lo capivo che eri abbastanza più grande di me, ma che mi confondevano e ti facevano sembrare una ragazzina, molto più ragazzina di quanto lo fossi io allora…
Lo penso pure io che sia stato quel giorno, o meglio quella sera, che ci abbia unite e collegate e che ci abbia portate ad essere qui oggi: così amiche, complici e socie… si è creato qualcosa, anzi lo abbiamo creato noi: ed è probabilmente questa la cosa più bella!
Volevo dirti poi che sto pensando che sia opportuno iniziare già da ora a trovare il buono in ogni giorno, il bello fin da subito, credo la tua sia un’ottima idea e che il buon proposito che hai scelto per te, dovrebbero farlo tutti. E così, come mi segno ciò che manca per fare una buona lista della spesa, ho iniziato pure io a scrivere il buono di ogni giorno, da quando ho letto la tua ultima, e faccio una lista anche per quello!
Accetto la sfida pure io, non voglio essere la solita negativa che già avevi previsto nella tua lettera, voglio provare a vedere il buono e a segnarmi le cose belle che vedo e che mi vengono in mente in ogni giorno…
Ecco qui il mio inizio con la mia prima lista del buono in ogni giorno:
3 aprile: il buono di oggi è la tua lettera che mi ha fatto conoscere la serendipità, nella mia vita è successa diverse volte, oggi mi hai fatto pensare a tutti quegli incontri casuali e bellissimi grazie!
4 aprile: il buono di oggi è l’esistenza di Amazon che, anche se tutto è fermo e tutto sembra sospeso, continua a consegnare in un giorno e mi fa sentire che qualcosa di vivo c’è ancora, rinnovo l’abbonamento in data di oggi: io ragazzi vi adoro, sono fiera di essere una cliente Prime!
5 aprile: il buono di oggi sono le lasagne e il coniglio arrosto che ci ha passato per pranzo la Sandra (la mamma di Andrea), sperando che sappia che non vediamo l’ora che tutto finisca per ricominciare a mangiare assieme seduti a tavola nel suo salotto!
6 aprile: il buono di oggi è il sole caldo e bellissimo che ci ha fatto passare una giornata quasi estiva in un giorno che mi sembrava buio…
7 aprile: il buono di oggi è il Canale (le mie amiche) con cui continuo a fare videochiamate settimanali (non è come vederci davvero, ma riusciamo a sentirci comunque più vicine)!
8 aprile: il buono di oggi è il compleanno di mio Fratello, lo festeggiamo lontani, lontani da troppo, ma almeno abbiamo un bicchiere di vino in mano e ci guardiamo negli occhi mentre ci diciamo: ti voglio bene…
9 aprile: il buono di oggi sono i miei genitori che ho sentito più vicini che mai in una giornata buia, dolorosa e difficile (benedetta/maledetta artrite).
10 aprile: il buono di oggi è il messaggio di Giorgia, che ho letto appena sveglia questa mattina: “E cosi ho letto anche il tuo secondo libro finalmente!!!
…. Niente da dire Fra!! Davvero stupendo, divertente, commovente e allo stesso tempo così reale, addirittura l’ ultimo capitolo rispecchia proprio lo stato d’ animo di questo momento. PS il dialogo con la morte è stato il mio preferito
…. Niente da dire Fra!! Davvero stupendo, divertente, commovente e allo stesso tempo così reale, addirittura l’ ultimo capitolo rispecchia proprio lo stato d’ animo di questo momento. PS il dialogo con la morte è stato il mio preferito Sto pensando che dovrei condividere il racconto “Ancora cinque minuti” qui su Rimmel Ribelle: Giorgia mi ha fatto notare che in questo periodo potrebbe davvero essere il pezzo più adatto…
Sto pensando che dovrei scrivere un racconto nuovo dove ti espongo il disastro che mi immagino per il nostro futuro…
Sto pensando che dovrei mandarti qualche foto della mia nuova casa, almeno posso farti vedere dove mi trovo fino a quando un giorno lo vedrai per davvero…
Un abbraccio amica mia attendo tue nuove!
Fra
… mentre scrivo se guardo in su
