Questo è il periodo più difficile dell’anno per l’abbigliamento visto che al mattino fa piuttosto freddo mentre, a metà giornata, imperversa improvvisamente una temperatura calda e inaspettata. Ovunque, vediamo persone confuse, che toccano gli estremi su entrambi i lati: si vedono ancora gli scarponi addosso ai più freddolosi e si vedono già le infradito ai piedi dei calorosi.
Ok: non esistono più le mezze stagioni, però esistono le mezze misure!
Io vi consiglierei quindi di stare adeguatamente lontani da questi estremi e vi proporrei di indossare sì il piumino, se lo ritenete ancora necessario (specialmente al mattino presto, sulla vostra vespa per andare al lavoro), ma vi suggerirei di portare in ufficio una giacca o un giubbino in pelle, per la pausa pranzo e per l’uscita pomeridiana; tenendo presente però che l’ideale, per il cambio stagione, resta sempre e comunque il trench (color kaky, oppure blu) perfetto da mattina a sera.
Molte di noi si lasciano confondere dagli sbalzi di temperatura e dimenticano che possono vestirsi a strati e/o portarsi un cambio per prepararsi all’evenienza che, imperterrita, si presenterà ogni giorno. Ricordiamoci quindi che questa è la stagione delle borse giganti e delle shopping bag, dove mettere il maglioncino in cotone, che dovrete togliere a metà mattina e anche dove, al contrario, mettere una stola pesante, o una sciarpa colorata da aggiungere alla giacca in pelle o sopra quella in jeans, all’ora dell’aperitivo.
La difficoltà maggiore è per le scarpe.
Magari è ancora presto per alcuni di noi, per mostrare un piede troppo bianco per essere visto nudo; questo è il periodo migliore per le sneakers, per la primavera 2015 rigorosamente bianche, oppure eccentricamente colorate (per me ne ho comprato un paio verdi spettacolari). Per la sera largo sfogo alle decolté (che adoro anche con un calzino corto e colorato) e agli indianini color pastello.