La perfezione indossa le taglie 44 /46 /48!!
Sono infatti le curve e le forme leggermente tondeggianti che trasmettono secondo me la vera femminilità, che danno l’idea di salute e fertilità e che mostrano il benessere e la sensualità di una donna meravigliosa, così com’era negli anni ‘50!
La regola base per “gestire” le forme è, ovviamente, quella di metterle in mostra e farle risaltare, evitando tutto ciò che non le valorizzi (come le camicie a uomo e i pantaloni maschili). Assolutamente da evitare anche abiti aderenti e magliette attillate: le forme devono essere risaltate sotto abiti comodi (della propria misura), non pressate dentro a taglie troppo piccole che finiscano con il trasformare questa perfezione in un difetto!
Largo spazio quindi alla femminilità!
Sottovesti e abitini in pizzo colorati devono diventare i protagonisti del guardaroba, abbinati ad un cardigan per il giorno e ad una stola gigante per la sera. Camicie femminili (accoppiate anche a pullover cortissimi), maglioncini dolcevita morbidi e gonne leggermente svasate per l’ufficio, leggings e T-shirt over size (anche con maniche a ¾) per l’aperitivo e abiti all’americana o a corsetto anni ’50 per le feste e per la sera!
È indispensabile valorizzare il decolleté con generose scollature e adeguati bijoux. Ho letto che, con questo tipo di fisicità, sarebbe consigliato evitare gli accessori di forma rotonda (comprese le borse), ma questa informazione non la condivido al 100%. Io, ad esempio, adoro le collane, colorate o in legno, a “palle” adattissime per fare da contorno ad un abbondante decolleté, ma questi sono soltanto gusti!
Sicuramente eviterai la minigonna perché non slancia e rende tozze, infine per la spiaggia suggerirei costumi retrò, abiti in lino, cappelli in paglia a tesa larga e zoccoli con un filo di tacco!