La capacità dei libri di nutrire lo spirito

Ho iniziato questo libro spinta dal solito interesse incondizionato verso il periodo storico, inquietante e coinvolgente, in cui è ambientato. Avevo dato importanza a quanto avevo saputo prima di iniziare su questo romanzo, già divenuto un film, e aprendolo sono rimasta un po’ spiazzata. Il testo è pieno di caratteri in grassetto, asterischi, disordine, titoli e sottotitoli, tante parentesi che mi hanno confusa, disorientata e fatta desistere sull’andare avanti e continuare a leggere.

E così la “Storia di una ladra di libri” è rimasta sospesa per diversi giorni sulla montagna delle mie letture e ci ha messo un po’ a tornarmi in mente e finalmente incuriosirmi davvero. E ciò che mi ha convinta a proseguire è stato il suo narratore! Il romanzo è infatti raccontato dalla Morte stessa ed è stata proprio lei a muovere definitivamente, pagina dopo pagina, la mia curiosità fino alla fine del libro!

Volevo scoprire cosa avesse da dirci, volevo capirla, ascoltarla e imparare qualcosa. Mentre leggevo la storia di Liesel, la piccola protagonista del romanzo, che continuava a rubare libri e imparare a leggere, mi accorgevo che, più di tutto, ero interessata a quel narratore inusuale. La “Storia di una ladra di libri” è passata in secondo piano, perché in realtà io volevo principalmente conoscere questo narratore e mi sono accorta, soltanto dopo, che il narratore era parte integrante della trama del libro, il vero protagonista.

In queste pagine i libri e le parole diventano dei talismani contro l’orrore di quel tempo che, anche agli occhi di bambini tedeschi, sempre orrore rimane. Una vicenda ricca di episodi, di dolore e di avventure che si susseguono nella vita di Liesel diventata adulta troppo in fretta, per colpa di questa guerra massacrante. Qualcuno sostiene che la guerra sia la migliore amica della morte, ma la guerra per lei è soltanto un nuovo padrone che pretende l’impossibile e ti sta con il fiato sul collo, ripetendo senza sosta: “Lavora, lavora”.

Quante domande avrei voluto fare alla Morte. E tu cosa le chiederesti? Scrivici in privato le tue domande!

Inaspettatamente stimolante.