Dell’Islanda conservo nel cuore la sensazione di essere atterrata in un altro pianeta del sistema solare. I paesaggi sono distanti anni luce da ciò che siamo abituati a vedere e la forza della natura è talmente potente da sentirla sotto le suole delle scarpe ad ogni passo, come mai mi era accaduto in nessun altro luogo al mondo. Della cucina, devo ammetterlo, non ho ricordi altrettanto memorabili nonostante il mio immenso spirito di adattamento. Ma questo piatto che ho rispolverato navigando in rete è oltremodo gustoso. Si tratta di una ricetta della tradizione popolare il cui nome impronunciabile e irricordabile è “plokkfiskur”, ma viene chiamata anche “plokkari”.
Le versioni di questa pietanza sono molteplici, quella che ti propongo l’ho scelta perché è un poco più leggera rispetto alle altre, diciamo lievemente meno calorica.
Ingredienti per quattro persone
– 500 g di filetto di merluzzo;
– Una cipolla;
– Un broccolo;
– Un cavolfiore;
– 200 g di panna fresca;
– 250 g di formaggio spalmabile (quello che preferisci, io uso il Philadelphia);
– Olio e burro quanto basta;
– Sale e pepe nero tritato grossolanamente.
Procedimento:
Soffriggi la cipolla nel burro misto a olio usando una padella bella grande. Aggiungi cavolfiore e broccolo a pezzetti e sale. Taglia il filetto di pesce a pezzi grossi e mettilo in padella con una bella spolverata di pepe nero. Non appena il pesce è quasi cotto aggiungi il formaggio cremoso e mescola. Poi inserisci la panna. A questo punto puoi togliere il tegame dal fuoco e frullare con il minipimer senza però rendere il tutto una crema. Se gradisci, puoi passarlo in forno per gratinarlo dopo averlo cosparso di formaggio grattugiato, ma è solo una variante e non è necessario. L’accompagnamento ideale per questa pietanza è il pane di segale imburrato. Ti assicuro, è una ricetta molto nutriente e gustosa e soprattutto perfetta per le giornate invernali. “Se non ti piace il tempo islandese adesso, aspetta cinque minuti: probabilmente peggiorerà”. (Proverbio islandese).
