Era da qualche tempo che non mi capitava di leggere un libro tutto d’un fiato! Mi è successo in questi giorni: grazie alle nanne pomeridiane delle bambine che incredibilmente hanno iniziato a coincidere e a questo libro speciale e pieno di vita che non so bene come mai è riuscito alla fine a rendermi felice.
Quel che si vede da qui è la storia di una piccola comunità che vive in un paesino fuori città, e dove Selma, la signora anziana che sembra aver creato il mondo, ha il dono speciale di predire la morte (anche senza sapere di chi) nel giro di 24 ore circa dopo aver avuto uno strano sogno.Luise, sua nipote, che vive con lei e la venera, come in fondo tutti gli altri protagonisti del romanzo, ci racconta in un modo profondamente coinvolgente, con frasi ripetute ma mai noiose le abitudini di tutte le persone che sono legate tra loro come in una grande famiglia e che ad ogni sogno premonitore vivono in uno stato di grande agitazione, dando tutto se stessi per quell’ultimo giorno di vita che potrebbe essere questa volta il loro.
Una bravissima Marianna Leky che tramite gesti ripetuti, frasi ritrovate da una parte e poi dall’altra del libro e rituali insoliti dei protagonisti che diventano man mano prevedibili e attesi fa in modo di coinvolgerti a tal punto da farti sentire a casa.
Quel che si vede da qui / Marianna Leky / Romanzo / keller / 327 pagine
