Heels

Mi volto d’istinto e mentre i miei occhi si posano su di te mi accorgo che hai in viso quella stupenda espressione ragazzina capace di riportarmi in un attimo all’interno dei corridoi della nostra scuola. C’è dentro tutto in quello sguardo, il vissuto e tutto ciò che ancora devi vivere, in uno stupendo intrico di emozioni.

Siamo incantate, letteralmente stregate dallo spettacolo che si svolge dietro questa vetrina capitata davanti ai nostri occhi per caso in una tiepida serata bolognese. Scorrono note e appaiono corpi che si muovono sincroni e sinuosi su tacchi altissimi.

Sono talmente affascinanti che ci verrebbe voglia di togliere i nostri vestiti, indossare quelle scarpe e cominciare a muoversi al ritmo di una musica che si sta insinuando anche dentro il nostro corpo, nonostante il vetro a dividerci.

Dentro ci sono loro, con mille storie, sogni ancora tutti da realizzare e una lunghissima strada da percorrere. Fuori ci siamo noi, con l’anima piena di emozioni vissute, strade calpestate e una valanga di sogni che resistono ancora e nonostante. E’ dolce accorgersi che non è cambiato nulla, non ci hanno trasformate gli anni, la vita, i dolori, le aspettative disilluse.

Siamo fuori è vero, ma allo stesso tempo dentro, esattamente come loro che di tanto in tanto sbirciano all’esterno consapevoli di essere osservati e condividono i nostri sorrisi.

Siamo le due ragazzine in seconda fila che sembrano tremare insicure nei loro primi movimenti per esplodere poi in tutta la loro carica sensuale non appena acquistano un poco di fiducia in se stesse. Siamo nell’anima di quei ragazzi così coraggiosi da sfidare convenzioni e chiusure mentali indossando stivaletti e tacchi a spillo solo per ballare.

Resteremmo qui, incollate al vetro per ore se non ci fosse un treno che ci aspetta solo per riportarci a terra. Allora ci allontaniamo, non senza aver prima lanciato un ultimo sguardo a queste anime che volano e che ci porteremo dentro parlandone per giorni, lo so. Mentre ci incamminiamo mi tornano in mente le parole di una canzone che paiono scritte proprio per incorniciare il momento. Abbiamo visto anime volare, ancora più felici di ballare proprio perché noi eravamo lì per guardarle. E ancora più forte nel mio cuore, ma sono certa anche nel tuo, si conferma la consapevolezza che non siamo fatte per contrarci, ma per nutrirci, trasformarci, espanderci e fonderci di nuovo con ciò che eravamo all’inizio.

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