Sto pensando che mi piacerebbe prenderti per mano e accompagnarti in un viaggio dentro il viaggio, alla scoperta di un piatto tipico di ciascuna delle zone del mondo che ho attraversato nella vita.
Confesso di essere in grado di adattarmi molto facilmente a qualsiasi tipo di cucina, adoro il cibo in generale e sono incredibilmente curiosa. Cercherò però di proporti ricette per me speciali, quelle che per mille motivi ho conservato con più affetto nella memoria.
La nostra avventura partirà dalla Turchia, terra magica in cui il cibo non serve solo per sopravvivere, ma rappresenta una celebrazione della socialità e della vita. I pasti sono allegri, conviviali, ricchi di colori e hanno quale scopo principale quello di sottolineare i momenti più importanti dell’esistenza di ognuno. La ricetta del piatto che ora ti racconterò me la sono scritta proprio in Turchia ascoltando con grande attenzione le parole di un affascinante ristorare che conosceva anche la nostra lingua.
Il Menemen si prepara in un attimo. I turchi lo mangiano prevalentemente a colazione, ma anche ogni volta in cui si trovano ad affrontare l’arrivo di un ospite inatteso. E’ una ricetta appetitosa ed estremamente semplice che, per noi italiani, è forse più consona al momento della cena.
Ingredienti per 4 persone
- 4 uova;
- 4 pomodori;
- 2 peperoni;
- 1 cipolla;
- 1 cucchiaio di timo tritato o fresco;
- Olio sale e pepe q.b.
Le quantità descritte non sono però da considerarsi tassative e puoi decidere di aumentare l’uno o l’altro ingrediente (ad esclusione delle uova) a seconda del tuo gusto. Perlomeno io, che non amo particolarmente i peperoni, faccio così.
Preparazione
In una padella antiaderente fai appassire nell’olio le cipolle, i pomodori spellati e i peperoni (se li trovi, scegli peperoni morbidi che riescano ad appassire nello stesso tempo delle cipolle). Condisci con pepe e sale e continua a cuocere a fiamma media. Quando all’interno della padella il tutto avrà assunto la consistenza di un sugo, apri le uova direttamente sul fuoco e mescola velocemente per avere una consistenza omogenea. Non cuocere troppo, le uova devono restare morbide amalgamandosi con il resto, spegni la fiamma e servi con pane fresco, oppure con riso pilaf, un altro piatto della tradizione turca, semplicissimo da preparare.
Ingredienti
- 280 g di riso basmati;
- brodo vegetale q.b.;
- 1 cipolla bianca;
- 1 stecca di cannella;
- 3 chiodi di garofano;
- 60 g di burro;
- sale q.b.
Preparazione
Inizia lavando il riso sotto l’acqua corrente per fargli perdere l’amido in eccesso, poi scola e lascia asciugare. Trita la cipolla molto fine e mettila in una pentola, aggiungi il burro e fai soffriggere a fiamma bassa fino a quando diventerà lievemente caramellata e trasparente. Non deve bruciarsi e nemmeno essere troppo colorata. Aggiusta con cannella e chiodi di garofano e spegni il fuoco. Aggiungi il riso, mescola per far insaporire, poi trasferisci il tutto in una pirofila, livellando il riso e versandovi sopra il brodo caldo (deve superare di un centimetro circa lo strato di riso). Copri con la carta stagnola e fai cuocere in forno statico per 35 minuti a 190°. Terminata la cottura togli la carta stagnola e sgrana il riso con una forchetta.
“Là fuori, oltre a ciò che è giusto e a ciò che è sbagliato, esiste un campo immenso. Ci incontreremo lì.” Rumi.
