un picnic per augurare buon compleanno a Rimmel Ribelle

Eccoci qua anche quest’anno a festeggiare il compleanno di Rimmel Ribelle! Un altro anno insieme è passato, forse il più difficile in assoluto tra gravidanze, nascite e pandemia… Speriamo però di essere riuscite ad accontentarti, soddisfarti e soprattutto di averti tenuto compagnia, facendoti sentire la nostra presenza con la nuova rubrica “le nostre lettere” mentre eri, come tutti, da solo a casa.

Siamo ancora qui, dopo sei anni, a scrivere e a condividere con te la nostra visione di questo mondo, mettendoci tutto il cuore! Rimmel Ribelle è diventato per noi estremamente importante e indispensabile, è il nostro angolo di sfogo, il nostro posto sicuro, qui possiamo essere noi, libere da tutto, possiamo esprimerci come meglio sappiamo fare: scrivendo e viaggiando con la fantasia…

Cogliamo quindi l’occasione per ringraziarti per la tua presenza, la tua costanza, grazie perché ci leggi, tenendoci in questo modo compagnia anche tu.

Oggi, Rita ed io, per il sesto anno di Rimmel Ribelle abbiamo scritto questo articolo a quattro mani, pensando ad un pic nic, per poter stare insieme all’aria aperta, con la giusta distanza, così da non dover indossare la mascherina.

Questa è davvero la stagione giusta per i picnic, per godere del tramonto e aspettare le lucciole, che in questo periodo dell’anno illuminano le campagne come decorazioni natalizie.

Ti proponiamo quindi alcuni suggerimenti molto pratici per realizzare piatti che potrai utilizzare in aggiunta alle classiche insalate di riso, cous cous e insalate di pasta, arricchendo così di gusto la tua serata, sia che si tratti di un aperitivo con amici che di un incontro più romantico.

Ecco il necessario:

  • una coperta;
  • buon vino;
  • un calice a testa;
  • un brindisi a Rimmel Ribelle;
  • un pacchetto di rustiche;
  • qualche cuscino;
  • piedi nudi sull’erba;
  • qualcosa per il “metti fa freddo”;
  • e infine tre ricette sfiziose! 

Eccole qui!

Insalata di calamari: se ai calamari grigliati aggiungi pomodorini secchi, olive taggiasche, fiori di capperi e pinoli, avrai un’insalata davvero molto particolare e gustosa.

Insalata di mazzancolle e melone: ti basta pulire e scottare le mazzancolle per un paio di minuti e tagliarle a cubetti insieme alla frutta e all’eventuale verdura.

Mandorle tostate salate: sbatti il bianco d’uovo, unisci alle mandorle pelate, aggiungi sale e metti in forno a tostare.

Scendendo dal treno locale, la prima cosa che mi colpì fu l’odore familiare dell’erba nei campi. L’odore di antichi picnic. Il vento di maggio mi portava più di un ricordo… Se alzavo il viso e tendevo le orecchie, potevo persino sentire il verso delle allodole. (Haruki Murakami).

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