Le Dr Martens, studiate ed ideate da un medico tedesco, nascono come scarpe ortopediche e hanno come principale caratteristica la suola con cuscinetto d’aria (suola che contiene una vera e propria bolla d’aria che ammortizza l’andatura e la rende molleggiata).
Il primo aprile del 1960, dopo alcune modifiche (arrotondamento del tacco, aggiunta della fettuccia sul retro e inserimento della cucitura gialla tra la suola e la tomaia) esce sul mercato il modello classico 1460, ad otto buchi, tuttora in produzione. In principio vengono utilizzate come scarpe per lavoratori, scelte principalmente da postini e operai; successivamente, alla fine degli anni ’60, vengono adottate dagli Skinhead che ne fanno un simbolo del loro abbigliamento a cui pongono un’attenzione ossessiva.
Negli anni che seguono vediamo lo sviluppo e la creazione di svariati modelli e l’utilizzo di tutti i colori, che piano piano, grazie alla loro comodità e merito alla loro incredibile versatilità, vengono utilizzate da tutti.
Adatte per innumerevoli outfit sono diventate un must fondamentale: meravigliose, con accessori in metallo o in argento, da abbinare con il chiodo per farle diventare veramente rock; si trasformano energicamente e totalmente abbinandole ad una sottoveste o ad un maglione over size, scaldamuscoli e leggings!!
Io prediligo il modello a tre buchi per la scuola e per l’ufficio, le mie preferite sono quelle a 10 buchi, che vedo più adatte però alle under 30, per me ho scelto quelle senza buchi, in marrone con la fettuccia sul retro, ma sono incredibilmente affezionate alle classiche, che vi consiglierei rigorosamente in nero!
Eccovi una selezionata fotogallery che ho preparato per mostrarvi l’audacia e i molteplici utilizzi delle Dr Martens; lascio però a voi largo spazio di creatività e di fantasia!!